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Earine e Pauty oggi stavano provando a ragionare sul karma.
Per ciò che riguarda i crimini di guerra, abbiamo pensato che forse coloro che hanno usato la violenza nella Seconda Guerra Mondiale ora si ritrovano a scontare il proprio Karma nelle zone di guerra del passato o più attuali (ad esempio in Siria).
E abbiamo pensato anche che il Terzo Mondo "serva" karmicamente a tutte quelle persone che in passato, pur avendo molte ricchezze, non siano stati in grado di condividerle coi più bisognosi oppure per causa loro altre persone abbiano sofferto la fame.
Sappiamo che il ragionamento, così fatto, è molto semplificato, e che in realtà il Karma è molto più complesso. Ma noi siamo ancora in una fase iniziale di apprendimento, quindi abbiamo molti dubbi su tante cose.
Infatti ci siamo bloccate in un ragionamento.
Facciamo un esempio chiaro: un ragazzo uccide la propria ragazza.
L'omicidio era previsto e accettato da entrambi prima che arrivassero sulla terra?
Se invece il libero arbitrio dell'assassino cambia, e lui decide di non uccidere più la fidanzata, come cambia il Karma della vittima? Si rimanda l'omicidio a un'altra vita?
Aiutateci a comprendere
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Earine_.
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help us *-* . -
Dada67.
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Il libero arbitrio ci pone sempre di fronte a due strade...certo se si segue quella buona il karma cambia in meglio e noi ci preserviamo da patimenti futuri!
Molto e' deciso prima di incarnarsi ma con il libero arbitrio appunto molto può sempre cambiare....in meglio!. -
.Facciamo un esempio chiaro: un ragazzo uccide la propria ragazza.
L'omicidio era previsto e accettato da entrambi prima che arrivassero sulla terra?
Se invece il libero arbitrio dell'assassino cambia, e lui decide di non uccidere più la fidanzata, come cambia il Karma della vittima? Si rimanda l'omicidio a un'altra vita?
Aiutateci a comprendere
Premetto che: possiamo sforzarci tanto quanto più possiamo ma mai arriveremmo a comprendere completamente la legge complessa di Dio..la nostra intelligenza non può arrivare a capire fino in fondo alcuni concetti...
L'omicidio...dal momento in cui bisogna avere una visione illimitata ed aperta delle situazioni, probabilmente poteva anche essere previsto da entrambi...in quanto la vittima magari doveva provare una morte del genere.
Il carnefice però si tira indietro...quindi le situazioni possono essere queste, suppongo:
1) Il carnefice ha risolto il suo karma capendo i suoi sbagli in questa vita e quindi evolvendo ha sanato i suoi debiti perchè pentito ed ha capito che gli errori che ha commesso non deve più farli. Con il suo libero arbitrio allora decide di non uccidere.
2) La vittima ha risolto il suo karma capendo i suoi sbagli in questa vita e quindi evolvendo ha sanato i suoi debiti perchè pentita ed ha capito che gli errori che ha commesso non deve più farli. Con il suo libero arbitrio decide di evolvere spiritualmente, scampando alla morte grazie a questo.
Oppure c'è questa situazione:
Il carnefice per un motivo o per un altro non può o non vuole più uccidere la vittima. La vittima quindi ha più tempo per poter cambiare ed sanare i suoi errori se li riconosce....altrimenti per poter evolvere dovrà essere uccisa se non in questa vita, allora alla prossima..ma le vie del Signore sono tante e magari se nel frattempo lei migliora un pochino, potrebbe anche essere risparmiata in una morte del genere.
Non si può generalizzare in quanto le situazioni sono sempre uniche e diverse!
Io credo che funzioni così, da quel che ho capito
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ma se è stato concordato da entrambi prima di nascere, come può essere per il carnefice un qualcosa che lo permetta di evolversi? Uccidere qualcuno, anche se è già deciso prima di nascere, non è sempre male? allora perché decidere di uccidere un'altra persona prima di nascere, se poi in una vita seguente a questa in cui ha ucciso, deve scontare il suo debito karmico relativo all'uccisione? O se è già stato deciso prima di nascere non si formano nodi Karmici? Vorrei capirne di più. . -
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Piccolina, qualsiasi azione dalla più bella alla più brutta è per l'anima esperienza.
Uccidere ed essere uccisi, subire una malattia, affrontare qualsiasi cosa è esperienza.
L'assassino comunque ha il suo libero arbitrio, in qualsiasi momento può tirarsi indietro e decidere di non commettere l'omicidio e quindi optare per una via più pacifica! Quindi non è male "organizzare" l'atto prima di nascere, perché l'anima magari ha bisogno di imparare a controllarsi. E lo impara solo trovandosi in quella situazione.. è più chiaro così?. -
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grazie pauty per i chiarimenti 
più o meno si è più chiaro, però non ho capito una cosa, se uccide quindi per evoluzione della sua anima, non si formerà un nodo karmico?
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no, più un nodo karmico penso si formi un debito karmico in questa situazione.
Il nodo è una situazione risolvibile, il debito è qualcosa che sei obbligato a fare o subire a causa di sbagli delle vite precedenti.
Esempio: se in questa vita uccidi nella prossima molto probabilmente verrai ucciso, perché devi imparare cosa significa vedersi portar via la vita in maniera brutale. Se in questa vita vieni ucciso probabilmente sei stato un assassino in una vita precedente. Da quel che ho letto, credo di aver capito che puoi rimediare agli errori anche qualche vita successiva dopo, dipende da cosa sia più urgente imparare.. credo... -
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Che io sappia anche il debito karmico si puó risolvere se intraprendi un cammino di evoluzione a meno che il debito non sia fisico ad esempio del tipo che nasci già senza un braccio o una gamba perché nella tua vita precedente l'hai tranciato a qualcuno.. Ma se nasci sano ed è previsto che un giorno perderai un arto probabilmente, dato che Dio è misericordioso, c'è una probilità che tu possa salvarti se riconosci i tuoi errori. Ma ciò avverrebbe tramite l'ipnosi regressiva che permette di vedere in più vite.. Ricordare quindi l'episodio e risolverlo..
Però potrei anche sbagliarmi, forse il debito karmico è totalmente irremovibile, aspetto smentita o conferma
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Bodom80.
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personalmente penso che se per esempio uno in una vita è stato privato di un arto (prendiamo questo come esempio) da tizio/a, può essere che se lo incontra possa evitare di farla pagare a colui/e che nella vita precedente ha fatto il torto. questo, secondo me, comporterebbe un evoluzione spirituale maggiore di colui che ha evitato di rifarsi perchè farà pagare meno all'altra persona, che comunque pagherà, magari non 1000 ma 500. . -
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Ho capito Pauty, quindi il debito karmico si forma comunque anche se una persona prima di nascere decide di uccidere per imparare qualcosa. E' molto complesso questo argomento. Ragazzi volevo sapere un'altra cosa, abbiamo detto che se uno nasce senza un arto o lo perde è perché in una vita passata lo ha tolto a qualcuno, se una persona nasce invece diversamente abile, ossia con dei ritardi mentali, oppure sordo muto, oppure con la sindrome di down, in una vita passata cos'ha fatto? Cioè la conseguenza di cosa può essere? E' una conseguenza di qualcosa fatto nelle vite precedenti o c'è un'altra spiegazione, o un altro motivo? . -
SCHATZY.
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..io ero convinta che le brutte situazioni/azioni (compreso l'omicidio) fossero il frutto del libero arbitrio dell'essero umano (ormai incarnato) e non di una scelta (accordo) effettuata dall'anima prima di incarnarsi...Credevo che le possibili "scelte" a disposizione dell'anima prima di nascere riguardassero solo la scelta di situazioni da dover affrontare/superare/capire nel corso dell'esistenza futura... . -
Bodom80.
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Ho capito Pauty, quindi il debito karmico si forma comunque anche se una persona prima di nascere decide di uccidere per imparare qualcosa. E' molto complesso questo argomento. Ragazzi volevo sapere un'altra cosa, abbiamo detto che se uno nasce senza un arto o lo perde è perché in una vita passata lo ha tolto a qualcuno, se una persona nasce invece diversamente abile, ossia con dei ritardi mentali, oppure sordo muto, oppure con la sindrome di down, in una vita passata cos'ha fatto? Cioè la conseguenza di cosa può essere? E' una conseguenza di qualcosa fatto nelle vite precedenti o c'è un'altra spiegazione, o un altro motivo?
visto che noi, intendo come umani, possiamo solo fare supposizioni e non penso manco sfiorare la verità, potrei ipotizzare anche che ci possa essere, oltre un ritorno karmico, anche una scelta voluta prima di nascere per vivere un esperienza diversa che possa arricchirci per il percorso spirituale..io ero convinta che le brutte situazioni/azioni (compreso l'omicidio) fossero il frutto del libero arbitrio dell'essero umano (ormai incarnato) e non di una scelta (accordo) effettuata dall'anima prima di incarnarsi...Credevo che le possibili "scelte" a disposizione dell'anima prima di nascere riguardassero solo la scelta di situazioni da dover affrontare/superare/capire nel corso dell'esistenza futura...
guarda io ho letto un libro di recente dove appunto veniva menzionato il fatto che tutto quello che facciamo sono esperienze, non esiste il giusto o sbagliato dall'altra parte e quello che noi pensiamo essere "dannoso" in realtà è una "botta" spirituale di colui che ha subito dolore oppure ha lasciato l'incarnazione in seguito al fatto di essere stato "ucciso". -
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Rispondo a Piccolina 91.......vedi,chi nasce menomato mentale,o down, in effetti ha neuroni mentali danneggiati....si ritiene solitamente che questo triste modo di vivere sia dovuto ad errori fatti nelle vite precedenti da chi ha diffuso droghe ed alcool
ad altri esseri umani.
Infatti i commercianti di droghe ed alcool non fanno altro che diffondere sostanze che distruggono i neuroni ai propri simili,per cui nella prossima vita vivranno come persone che vivono coi neuroni non a posto :menomati mentali o down.
La loro Anima comprendera' cosi' quanto male ha seminato nelle esistenze precedenti.
Volevo infine chiarire che il karma e' una Legge di Dio molto molto complessa che noi umani possiamo comprendere solo nelle sue linee generali ,nella quale Dio tiene in conto davvero tantissimi aspetti che alla nostra piccola mente umana possono certamente sfuggire,come il poter compensare,per esempio,errori fatti nelle vite precedenti,anche con opere buone di differente tipologia.....quindi non cerchiamo di voler assolutamente comprendere nei minimi particolari come agisce questa Legge ....per noi umani gia' sarebbe un un errore nel volersi porre al di sopra di quanto e' concesso alla nostra intelligenza.
Discuterne e' certamente utilissimo e costruttivo perché ci fa viaggiare con una marcia in piu' nella vita....ma e' importante anche comprendere che la nostra umana ragione ha dei limiti oltre i quali solo la Fede puo' sorreggerci davanti a Dio.
Mi risulta comunque difficile concepire che uno scelga di dover uccidere nel momento in cui dovra' reincarnarsi nella prossima vita,piuttosto mi sembra piu' possibile che gli venga assegnata da vivere una prova da superare ,nel senso che per questa prova lui dovra' scegliere se uccidere o non uccidere...e superera' le prova se scegliera' di non uccidere,grazie al suo libero arbitrio.
In questo caso colui/colei che non verra' ucciso/a....vivra' questa esperienza in un'altra occasione se non interverranno eventi che ne modificheranno anche questa esperienza.....e se proprio e' previsto che muoia,morira' per altro accidente....... -
Earine_.
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grazie mille a tutti per i chiarimenti!!! .
Ragionamenti sul Karma: aiutateci a capire meglio |
