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È meglio non ricordare le vite passate
Infine, benché la maggior parte degli individui non sia capace di ricordare le vite trascorse, vi sono alcuni che le ricordano, e tutti potranno arrivarci se vivranno nel modo richiesto per il conseguimento della conoscenza. Ciò richiede una grande forza di carattere, perché il ricordo delle nostre vite passate porta con sé la conoscenza dei debiti che dobbiamo saldare nell'avvenire, fato imminente che può sinistramente incombere sopra qualcuno e forse presagio di un qualche terribile disastro.
La natura ci ha benignamente nascosto il passato e il futuro per non privarci della nostra pace interiore col soffrire in anticipo i dolori che ci sono riservati. Nel graduale conseguimento di un sempre maggiore sviluppo, impareremo ad accettare tutti gli eventi con equanimità, a scorgere in tutti i mali le conseguenze di un male passato e a sentirci riconoscenti perché gli obblighi, nei quali siano così incorsi, ci verranno rimessi. Infine, ci renderemo conto che a misura che saldiamo i nostri debiti si avvicina per noi il giorno della liberazione dalla ruota della nascita e della morte.
L'offuscamento dei ricordi
Quando un uomo vive in un corpo materiale non ricorda più le conoscenze spirituali che l'anima aveva prima di incarnarsi. Non ricorda nemmeno le sue precedenti vite terrene. Infatti, in ogni incarnazione il sapere che riguarda vite precedenti e la vita nelle sfere dell'aldilà viene ricoperto da un velo. Per questo, ogni anima, qualunque sia il suo grado di purezza, corre il rischio di incolparsi durante il suo cammino sulla terra.
Il fatto che la memoria dell'anima venga ricoperta al momento dell'incarnazione in un corpo terreno non è, tuttavia, solamente un rischio, ma anche una grande chance, se lo paragoniamo alla vita dell'anima nei mondi dell'aldilà. Il ricordo di altre vite, infatti, sarebbe un enorme peso per noi; come avviene alle anime nelle sfere di purificazione, ci tormenteremmo rimproverandoci il passato e non saremmo liberi di vivere il presente e di cogliere e sfruttare le opportunità che ci vengono date oggi per riconoscere noi stessi e riparare al male fatto, liberi dalle conseguenze degli errori fatti in passato. In questo modo l'evoluzione spirituale procederebbe in modo molto più lento e difficile.
Ogni giorno, anzi ogni ora ed ogni minuto sulla terra, racchiudono in sé la possibilità di riconoscere se stessi e sistemare le colpe dell'anima, se noi siamo aperti, coscienti ed abbiamo chiarezza. Tutto ciò che ci accade non avviene per caso, ma ci tocca secondo leggi ferree: sono i frutti di ciò che un tempo abbiamo seminato.
Alla luce di queste conoscenze di fondo è chiaro che è contro la Legge cercare di scoprire intenzionalmente le incarnazioni precedenti con l'aiuto di determinate tecniche, per qualsiasi motivo lo si voglia fare, dato che ciò interferisce nel processo di maturazione previsto per l'anima: così facendo, l'uomo si fissa sul passato anziché cogliere le possibilità di riconoscersi che gli vengono date nel presente.
Ricordare potrebbe essere pericoloso
Se fosse così importante per gli esseri umani conoscere i dettagli delle loro incarnazioni precedenti, perché la Provvidenza glieli avrebbe nascosti? Certo, verrà il momento in cui dovranno conoscerli, ma devono prima acquisire una maggiore padronanza di sé. Immaginate che vi sia rivelato che in una incarnazione precedente una certa persona vi aveva assassinato: se siete deboli, se non siete capaci di controllarvi, quali saranno le conseguenze? Sono rivelazioni pericolose; c'è il rischio che vi turbino e che alimentino in voi sentimenti tali da impedire la vostra evoluzione.
Immaginate il caso di certi genitori: non sanno che, in passato, i loro bambini sono stati i loro peggiori nemici. Ora, amandoli, prendendosi cura di loro, essi si liberano dei debiti nei loro confronti, ristabilendo delle buone relazioni. Ma se si rivelasse loro la verità, che tragedia! La Provvidenza ha voluto giustamente lasciare gli esseri umani nell'ignoranza su certe cose, perché essi possano meglio liberarsi dei propri debiti ed evolvere.
fonte: studirosacrociani.com
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Serenellader.
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La nostra Anima conosce tutto il passato, il presente e anche il futuro, ha una memoria infinita che il nostro cervello non può contenere. E' ovvio che non ne abbiamo memoria se non accediamo alla conoscenza della nostra anima. Non è assolutamente pericoloso, e ne parlo con cognizione di esperienze personali. Siamo liberi : possiamo scegliere tutto in questa vita. Sia che vogliamo accedere alle nostre vite precedenti (e non è assolutamente detto che sia facile accedervi) oppure no. Esattamente come quando non ci va di vedere un programma televisivo e cambiamo canale. Però abbiamo l'opportunità di poterlo fare, se questo è il nostro desiderio. Per il resto concordo su tutto : nel momento in cui la nostra Anima si incarna in un corpo fisico perde la sua memoria, poichè, essendo esseri umani, siamo duali e limitati. . -
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Avere l'opportunità è una cosa...poter ottennere realmente questo accesso è un'altra cosa e questo non è in nostro potere e non è una cosa che possiamo forzare in qualche modo...questo perchè i ricordi delle vite passate devono essere funzionali, cioè devono servire alla nostra evoluzione e non semplicemente soddisfare le nostre curiosità su chi eravamo e cosa abbiamo fatto nelle vite passate... 
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Serenellader.
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Non metterei dei limiti. I limiti non aiutano, secondo la mia personale opinione. Il nostro Se Superiore o Anima sa perfettamente cosa è bene per noi e a cosa possiamo accedere. La mia esperienza personale è che qualche persona arrivata per pura curiosità ha, dopo esperienze di regressione, iniziato un profondo cammino spirituale. E allora perchè negarglielo? L'accesso alla consapevolezza ha infinite strade e quella della semplice curiosità può essere una di queste. . -
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Ma non sto dicendo che noi esseri umani mettiamo dei limiti alla conoscenza delle vite passate ma è l'anima appunto che è "bloccata" perchè è Dio che permette l'accesso a queste informazioni in base al nostro karma personale...quindi può anche capitare che una persona sia mossa da curiosità e che riesca poi effettivamente ad avere informazioni sulle vite passate ma questo accade perchè vuol dire che il karma lo prevedeva e lo prevedeva per motivi specifici che poi emergono in seguito...quindi la curiosità in se stessa non porta a nulla ma può essere, in certi caso, solo lo slancio per l'accesso a queste conoscenze previste comunque nel karma...
Comunque sia, le regressioni possono essere anche dannose per molte persone se sono fragili emotivamente e non hanno il giusto supporto di persone qualificate...quindi io ci andrei molto con i piedi di piombo se fossi una persona mossa da semplice curiosità...perchè come in tutte el cose ci sono aspetti positivi e aspetti negativi...se qualcuno ha dei benefici dalle regressioni non è detto che tutti possono averli vivendo la stessa esperienza...
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La nostra Anima conosce il passato,il presente,ma non puo' conoscere il suo futuro per tre fondamentali motivi:
a) E' ancora imperfetta,infatti abbisogna ancora di tantissime reincarnazioni per evolvere.
b) Gran parte del suo futuro dipende da come oggi usa il libero arbitrio....raccogliera' domani cio' che sa seminare oggi.
c) Se il nostro futuro fosse gia' stato tutto scritto......Dio avrebbe creato non Anime libere,ma marionette,e cio' non e', perche'
Dio ha voluto dare grande dignita' alla nostra Anima.. -
Luce Angelica.
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E' vero superfortunato la nostra anima conosce il passato.....ma non lo ricordiamo (mi riferisco alle vite passate).....a me piacerebbe tantissimo sapere di più delle mie vite passate e se in questa vita....ho dei "debiti karmici" da scontare....si tratta di qualcosa che mi ha sempre incuriosito e che vorrei tanto approfondire...... 
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Dio nella Sua saggezza non ha voluto che conoscessimo le nostre vite passate e gli avvenimenti che ci capitarono perche' ci turberebbero...........non penso che ti farebbe piacere sapere che in una vita passata tu fossi stata decapitata nel bel mezzo della rivoluzione francese,e in quella precedente, perita nel maremoto di Messina.....forse oggi non staresti a vivere in una casa in riva al mare.....quindi capisco la curiosita'.....ma forse e' meglio soprassedere.... 
.....del resto se ci sono debiti karmici....questi non ci saranno certamente risparmiati e sempre noi li dobbiamo pagare.....ma consideriamo che alla fin fine non e' tanto importante sapere di che tipo di debito si tratta....ma piuttosto sapere che ogni tipologia di debito karmico, si pagano tutti con la stessa moneta :l'Amore per il prossimo......tutti......e' una moneta universale.....(alla fin fine sai che Dio ha strutturato cosi' le cose....ma se tu prorio vuoi aprire la scatola chiusa per vedere cosa c'e' dentro....puoi tentare con l'ipnosi regressiva....del resto hai il tuo libero arbitrio.......)
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gia83.
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prendo il mio caso. Io sono quello che gli altri definiscono una bella ragazza. Certo non fantastica, ma dicono molto carina, con i suoi pregi e difetti (oddio, io mi rifarei da capo a piedi, ma soprassediamo). L'altro giorno riflettevo su questi fatti: 1) la mia famiglia è composta solo da donne 2) nel mio ufficio solo donne 3) ho vissuto fuori in una casa con sole donne 4) il mio rapporto con l'altro sesso non è mai nadato a gonfie vele. Probabilmente in un'altra vita era un camerata, che ubriacandosi con i suoi amici uomini passava di donna in donna senza amarle e rispettarle!
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.............niente di piu' probabile..... .....in effetti un po' e' vero....dal tipo di vita che si conduce si puo' tentare di ipotizzare cio' che sbagliammo nella vita precedente....(ma senza alcuna certezza).
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Serenellader.
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Sono d'accordo con Whiterose sul fatto che in alcuni casi, per esempio di persone disturbate con problemi psichici, le regressioni possono essere dannose.
Per quanto mi riguarda non faccio fare mai delle regressioni se prima non ho conosciuto personalmente le persone che si vogliono sottoporre a questo processo.
Come in moltissime altre tecniche, anche questa ha la possibilità di accelerare lo sviluppo personale.
Abbiamo la possibilità di scegliere, se avvicinarla o meno. Come in tutte le cose della nostra vita, se non ci va di farla, non la facciamo. Semplice
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Vedi Serenella....la regressione,se vogliamo,e'un po' come lo spiritismo....lo spiritismo se fatto da persone altamente consapevoli,mature,aperte alla spiritualita' e' il mezzo piu' veloce per avvicinarsi a Dio...puoi parlare direttamente con Esseri di Luce che sono felicissimi di condurti con mano al modo di vivere che Dio ha voluto per noi,ti illustrano praticamente cio' che disse Gesu' nei Suoi insegnamenti.
Parimenti,in questo tipo di persona,la regressione puo' essere un mezzo di evoluzione,a condizione che chi opera eserciti una prima verifica di idoneita' del soggetto, e la guidi passo passo su questa strada.....una bella responsabilita' quindi,di cui l'operatore ne risponde personalmente nel bene e nel male...... -
Puffo.
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Per quanto mi riguarda non faccio fare mai delle regressioni se prima non ho conosciuto personalmente le persone che si vogliono sottoporre a questo processo.
Tu, Serenella, sei una esperta in regressioni?
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Alexa81.
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[QUOTE=whiterose25,4/8/2011, 14:09 ?t=47098421&st=0#entry328249387]
È meglio non ricordare le vite passate
Io mi trovo concorde con quanto affermato. Quello che mi lascia perplessa sull'andare a riesumare precedenti incarnazioni è il fenomeno moda (vedi Weiss) e speculazione (vedi costo dei suoi seminari!). Non voglio dire che non ci siano persone altamente competenti e in grado di farlo...e nemmeno che non possa essere di aiuto nel proprio percorso evolutivo. Anzi..in alcuni casi avere delle intuizioni spontanee di episodi "precedenti" può essere utile per sbloccare e fare luce su problematiche presenti di vario genere. Quello su cui sono un pò scettica è la motivazione che può portare una persona a voler sapere. Potrebbe trattarsi più che altro di una curiosità temporanea e non da un reale grado di spiritualità e consapevolezza raggiunto. D'altro canto neanche i grandi maestri stessi hanno azzardato (non tutti almeno) a divulgare le loro precedenti incarnazioni..e loro di spiritualità e consapevolezza ne avevano parecchia!
E poi..come mi è stato detto da una persona moOolto saggia "la vita attuale è già abbastanza incasinata di problemi..perchè andare a metterci dentro anche quelli delle vite precedenti?!".
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Concordo.....ecco perché Dio,nella Sua infinita saggezza e perfezione ha voluto che rimanesse nascosto il nostro passato delle vite precedenti...... .
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