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Roselia.
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Ricomincio a scrivere perchè mi trovo in una situazione difficile e perchè temo di non riuscire ad interpretare bene i segni che mi vengono dati.
Sono ormai quasi 2 anni che sono fidanzata con Giovanni, inizialmente le cose andavano bene, non benissimo ma insomma, nonostante qualche spiacevole episodio ho continuato la storia e ovviamente con il tempo mi ci sono affezionata sempre di più.
Ora il problema è che da circa 1 anno viviamo questa storia a distanza. Lui non si da molto da fare e la sua famiglia, nonostante i suoi 24 anni lo tratta come se fosse un bambino. Da gennaio 2017 le cose sono iniziate a degenerare. Ha iniziato ad impormi dei giorni in cui dovevamo vederci, io sarei dovuta andare da lui 2 volte al mese per 3 giorni (senza contare che per arrivarci ci metto 6 ore di treno) e la cosa per me era alquanto difficile essendo che sono sempre piena di esami e tirocini fino al collo. Lui invece avendo 2 macchine poteva tranquillamente raggiungermi in 2 ore e mezza di viaggio.
Insomma, ad aprile nel treno per raggiungere Bari, la città dove studio, incontro una signora straniera, parlava inglese. Dopo qualche chiacciera mi dice alcune frasi che mi hanno scossa tipo:
"hai bisogno di una vita sociale, di amici, perchè non ti trasferisci a Bari?" Ma lei come faceva a saperlo che nella mia città sono sola? Tutti i miei amici sono fuori per studiare...
"Sei fidanzata vero?" e lì mi chiedo, da cosa l'ha capito? è così scontato?
"Non va molto bene, lui è un mammone, è poco focalizzato su quello che fa lui e molto su quello che fai tu. Non ti sta vicino come dovrebbe vero?"
E a quel punto mi son detta... è un angelo... ma come fa a sapere queste cose (ora so che probabilmente è una sensitiva). Giovanni infatti spesso mi parla di stipendi, fa il confronto tra quello che farò io e quello che farà lui, discorsi che mi danno sempre molto fastidio. E' molto attaccato alla famiglia, alla mamma soprattutto al punto che spesso quando i suoi genitori mi attaccavano senza motivo difendeva loro piuttosto che me che non avevo colpa. Non è stato facile arrivare fin qui... e studio per passione, non per soldi anche perchè nulla è certo nella vita. Vivo passo passo e faccio quello che mi piace. Invece i genitori di giovanni mandano spesso delle frecciatine anche a distanza, con messaggi strani, anche se non ci vediamo da mesi, come per ferirmi.
Insomma ad un certo punto la signora mi chiede di farle vedere i palmi delle mani e mi dice: "No non mi piace, lascialo andare, taglia con lui, saprai tu quando è il momento" E poi mi saluta dicendo "avrai una bella vita".
Sono scesa dal treno sbigottita. Mai capitata una cosa del genere.
Nel frattempo altri sogni strani su Giovanni. Del tipo che lui è a casa mia e ad un certo punto vedo un enorme verme nero sul muro vicino a lui,
poi l'ho sognato senza capelli... Cercando il significato sono tutti sogni non buoni.
Ultimamente è uscito fuori che mi viene a trovare di nascosto, che suo padre non sa che stiamo insieme. Che è contro così come suo fratello.
Mi ha sempre detto che sua madre è daccordo, ma intanto lei mi manda sempre messaggi provocatori a cui preferisco non rispondere.
Ho sopportato tutto fino ad ora ma il fatto che io debba restare nascosta e che la nostra storia debba restare nascosta al padre e nel suo paese no. Ci sto male giorno e notte perchè non capisco dove ho sbagliato e perchè vengo trattata così soprattutto da lui.
Ieri gli ho spiegato che sto male, che non vivo più serenamente per tutta questa situazione, e gli ho chiesto di parlarne con i suoi. Mi ha detto che sarebbe inutile e ha concluso con una frase orribile: "ho fatto una prova a nascondere la storia per vedere come mi trovavo, io sto bene, se tu stai male è un tuo problema, non mio. Accetta la situazione e basta, convivici."
A 23 e 24 anni, oltre alla distanza, è assurdo che la famiglia diventi un ostacolo, secondo me. E niente, ci sto così male.
Tanto che ieri notte ho sognato che piangevo e stavo male, che vagavo e ad un certo punto vedevo mio nonno e lui mi abbracciava.
Vorrei tanto che tutto andasse meglio, invece dopo la prima batosta con Ayoub, eccone un'altra...
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Coraggio Roselia andrà tutto bene,
non si sta comportando bene con te e tu meriti molto, molto di più.
Comprendo che sei affezionata, ma ricordati che prima di tutto devi amare te stessa: e amare te stessa significa non permettere agli altri di umiliarti e sfinirti.
Una relazione d'amore é fatta di condivisione e collaborazione, non di sfruttamento.
Poi sono sicura che ci sono anche momenti bellissimi, ma se manca la base di rispetto, rischia di somigliare a un castello di carte.
Spero si risolva tutto per il meglio, oppure che, come ti ha suggerito la sensitiva, tu taglierai la storia con lui e presto troverai un compagno amorevole e attento
un abbraccio!
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Ciao Roselia,
Mi avevi accennato un po' la tua storia, ma leggerla tutta.. wow!
È una storia che mi affascina molto e secondo me le 40 difficoltà si riferiscono alla vita in generale.. potrebbe essere questa la difficoltà più grande, quella di lasciare andare Giovanni? Mah.. però sulla situazione mi accodo a Silvy e cioè che bisogna che tu voglia bene a te stessa e anche se è difficile è giusto che tu lo lasci andare.. anche perché andrà sempre peggio visto l'andazzo della storia!
Non farti calpestare da nessuno..non lo meriti!
Un abbraccio
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Roselia.
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Coraggio Roselia andrà tutto bene,
non si sta comportando bene con te e tu meriti molto, molto di più.
Comprendo che sei affezionata, ma ricordati che prima di tutto devi amare te stessa: e amare te stessa significa non permettere agli altri di umiliarti e sfinirti.
Una relazione d'amore é fatta di condivisione e collaborazione, non di sfruttamento.
Poi sono sicura che ci sono anche momenti bellissimi, ma se manca la base di rispetto, rischia di somigliare a un castello di carte.
Spero si risolva tutto per il meglio, oppure che, come ti ha suggerito la sensitiva, tu taglierai la storia con lui e presto troverai un compagno amorevole e attento
un abbraccio!
Grazie mille Silvy per la tua risposta, è bello avere accanto qualcuno nei momenti difficili... Per ora ho lasciato le cose in sospeso, sentirlo mi fa stare veramente molto male anche perchè non mi è di aiuto e supporto. Hai pienamente ragione... Ho sempre pensato che è meglio lasciare andare chi ci fa del male 😊Ciao Roselia,
Mi avevi accennato un po' la tua storia, ma leggerla tutta.. wow!
È una storia che mi affascina molto e secondo me le 40 difficoltà si riferiscono alla vita in generale.. potrebbe essere questa la difficoltà più grande, quella di lasciare andare Giovanni? Mah.. però sulla situazione mi accodo a Silvy e cioè che bisogna che tu voglia bene a te stessa e anche se è difficile è giusto che tu lo lasci andare.. anche perché andrà sempre peggio visto l'andazzo della storia!
Non farti calpestare da nessuno..non lo meriti!
Un abbraccio
Grazie mille piccola valens 😘 Non avevo mai pensato a giovanni come la difficoltà più difficile da superare. Al momento mi sembra così ma forse è solo la mia percezione... Non ho mai allontanato nessuno e se sono a questo punto è perchè la situazione mi fa veramente molto male... Voglio solo ritrovare me stessa perchè è troppo che mi sento cambiata dentro, diversa, forse a causa delle tante batoste 🤔. -
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Leggo solo ora il resto della storia......penso che la Sensitiva,non sia capitata sul treno a caso,e che abbia perfettamente ragione.
Quest'uomo mammone non sembra promettere niente di buono per il tuo futuro e la mamma non si comporta correttamente.
Questi tipi di uomini,sostanzialmente immaturi,o schiavi psicologicamente della mamma,spesso non riescono a capire mentalmente cosa sia la dignita' della compagna che li affianca,e non lo riescono a capire per tutta una vita,anche se glilo spieghi mille volte.
Queste situazioni generalmente non possono avere sviluppi positivi e possono trasformarsi in fonte di angoscia per la donna.....gli "uomini mammoni"
sono una bruttissima specie,(ne conosco uno che ha reso la moglie infelice a vita,percio' parlo in questi temini molto crudi)....per esperienza.
Quindi.....prima lo lasci ,meglio e'. Scusami per la franchezza.. -
Roselia.
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Leggo solo ora il resto della storia......penso che la Sensitiva,non sia capitata sul treno a caso,e che abbia perfettamente ragione.
Quest'uomo mammone non sembra promettere niente di buono per il tuo futuro e la mamma non si comporta correttamente.
Questi tipi di uomini,sostanzialmente immaturi,o schiavi psicologicamente della mamma,spesso non riescono a capire mentalmente cosa sia la dignita' della compagna che li affianca,e non lo riescono a capire per tutta una vita,anche se glilo spieghi mille volte.
Queste situazioni generalmente non possono avere sviluppi positivi e possono trasformarsi in fonte di angoscia per la donna.....gli "uomini mammoni"
sono una bruttissima specie,(ne conosco uno che ha reso la moglie infelice a vita,percio' parlo in questi temini molto crudi)....per esperienza.
Quindi.....prima lo lasci ,meglio e'. Scusami per la franchezza.
Ti ringrazio superfortunato
Ho deciso di farmi forza e prendere una decisione. La storia è finita, e ora sto molto meglio.
Ultimamente non sto ricevendo segni, nè sto facendo sogni.
Ho solo la sensazione che stia per avvenire qualcosa, un cambiamento, e spesso mi sento come in attesa di qualcosa. Non so, vedremo pian piano come si evolvono le cose 😊. -
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...........in questi casi ,come dice il proverbio "meglio soli che mal accompagnati".......quella sensitiva nel treno penso ti sia stata mandata a posta.....a tua difesa. . -
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Brava Roselia 
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Roselia.
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...........in questi casi ,come dice il proverbio "meglio soli che mal accompagnati".......quella sensitiva nel treno penso ti sia stata mandata a posta.....a tua difesa.
Lo penso anche io, grazie ancora😊
Grazir SilvyCH per il consiglio e il supporto
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Non so perchè ma mi era sfuggito il tuo percorso Roselia.
L'ho letto tutto con molto interesse e...wow!
Hai un legame davvero speciale con tuo nonno, che dev'essere un'Anima molto evoluta. E tu hai una sensibilità particolare...potresti fare molto se riesci a svilupparla ancora di più.
Anche io ho subito pensato che le 40 difficoltà si riferivano alla tua vita in generale.
Dopo due anni, come stanno andando le cose?.
40 difficoltà? La mia storia |
