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angieariel.
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Aggiornamento Primavera 2017 - Alla ricerca del dono perduto
Cari compagni di percorso, rileggendomi mi sono resa conto di aver fatto un bel po' di passi dall'ultimo aggiornamento, anche se avevo la sensazione del contrario.
Riesco a meditare con facilità ora, già dopo pochi minuti in cui sono seduta tranquilla sento scorrere l'energia in tutto il corpo, che si scalda e vibra. Riesco a fare tabula rasa di pensieri, preoccupazioni, immagini, suoni, e pensare che era insormontabile fino pochi mesi fa! Non mi addormento anzi, dopo la meditazione mi sento fresca, lucida, centrata. Sto cercando di farne non meno di due a settimana, impegni permettendo anche di più. Chiaramente non è tutto venuto dal nulla, ma mi sto davvero impegnando molto. Una lettura qua, una lettura di là, ho messo insieme le informazioni e le ho modificate in base a ciò che sentivo mi servisse di più. Mi mancava in particolare capire cosa fosse e come fare la pulizia dell'aura e la protezione, cose che ho capito essere fondamentali per meditare e percepire le energie. Se prima non percepivo le mie di energie, come potevo pretendere di percepire quelle altrui (sia di vivi che di defunti)? Ma un poco alla volta mi sono arrivate tutte le informazioni che mi servivano. Sono perfino riuscita a sentire in maniera telepatica una voce durante la meditazione, che mi dà consigli utili e amorevoli incoraggiamenti, probabilmente è la mia Guida
E' stata infatti questa voce a dirmi che dovevo imparare a proteggermi, a non assorbire come una spugna e non avere paura di nulla, perchè inconsciamente, di fondo avevo delle paure, forse di vedere o sentire "troppo" (confermato anche dalla Guida di White a sua volta).
Nel frattempo quindi ho lavorato anche sul distacco, allenandomi ogni volta che sentivo storie tristi in tv o da persone, colleghi, amici, pazienti partecipando e ascoltando si in maniera empatica ma senza far mio il loro dolore, non permettendogli di attraversarmi, creando come una barriera.
Mi è stata data poi una possibilità di fare una prova "sul campo" (tirocinio celeste ahah).
Una sera accompagno il mio fidanzato in un locale di un amico perchè doveva aiutarlo a sistemare delle luci. Inaspettatamente arriva una mia amica cosi ci teniamo compagnia e ci sediamo a chiacchierare. All'improvviso vengo percorsa da brividi in tutto il corpo e il cuore inizia a battere all'impazzata. Penso "Ecco, ci siamo". E accanto alla mia amica prende forma una persona, un signore e percepisco che vuole che le dica che è li. Metto in pratica gli insegnamenti, respiro a fondo e mantengo distacco. Questa ragazza in famiglia ha due persone sensitive per cui so che posso dirglielo tranquillamente, per cui le dico "Hai visite!" e le descrivo l'uomo che poi lei riconosce come suo nonno
Rientro a casa felice pensando che magari mi fosse tornato tutto, invece no! Illusa! In una successiva meditazione, la voce mi dice che era solo una prova generale per vedere come mi comportavo e che cmq l'avevo superata. Da una parte felice e grata, dall'altra mi chiedevo cosa ancora avrei potuto fare. I giorni passano e sentivo che la meditazione mi caricava troppo. Una bella sensazione di vitalità ed energia ma mi portava ad essere come "accelerata", mai stanca, mai ferma e in continua noia se non trovavo qualcosa da fare, come affamata. E mi sembrava una cosa positiva! Era come se avessi energie da vendere e non potessi convogliarle in nessun modo. Ma niente per caso... mi appare un post su Facebook riguardante un gruppo che tratta Pranic Healing e spiritualità. Incuriosita mi iscrivo e noto subito la serietà degli admin perchè mi viene detto che non fanno entrare chiunque, prima di accettarmi devono farmi delle domande, vedere in che stato è la mia aura e cosa cerco. Da quel che ho capito i maestri di Pranic Healing riescono a connettersi a distanza per valutare stato e condizioni di aura e chakra. Mi viene detto che sono pulita perchè medito in maniera corretta e vengo accettata, con l'unica condizione di partecipare, quando mi è possibile, a una meditazione di gruppo particolare, dei "Cuori gemelli". Se non fatta, si rischia una quella che chiamano congestione. Nel gruppo effettuano giornalmente delle "attivazioni" ai chakra, senza che i maestri usino loro energie, semplicemente fanno in modo che le nostre energie individuali scorrano correttamente. Partecipo a qualcuna fino a quando un giorno mi sveglio con un fastidio verso l'osso sacro, penso di aver dormito in una posizione scorretta ma dato che ho del tempo libero faccio la meditazione dei Cuori gemelli. alla fine non ho più nessun fastidio, sparito tutto!
Sospetto fossi congestionata e chiedo lumi a una admin, che mi conferma e spiega che la meditazione dei Cuori gemelli serve appunto a scaricare l'energia in eccesso. Tutto deve essere in equilibrio, non va bene averne poca, non va bene averne troppa. Devo imparare a percepire da sola in che stato sono. A quel punto capisco di non sapere ancora nulla sulla gestione delle energie quindi mi impegno a fare sia la mia meditazione sia quella dei cuori gemelli, in più mi iscrivo a un corso di Reiki, che noto "casualmente" tra le nuove proposte della mia scuola di Naturopatia.
Proprio il Reiki, a "naso" non mi ha mai particolarmente ispirato in passato, ma leggendo il piano di studio trovo, tra le altre cose, "Pulizia energetica", ma allora arrivi nel momento giusto! E Reiki sia! Ecco quindi la situazione attuale: studio-medito-studio-medito
Ammetto che a volte mi scoraggio un po' perchè non vedo risultati, a parte comunque una diffusa sensazione di benessere e serenità dovuta alle meditazioni, ma attendo e proseguo fiduciosa.
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Bravissima Angie,
l'impegno porta sempre bei risultati! complimenti!!
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Cara Angie sono felicissima di leggere questo tuo aggiornamento!!! 
E per 2 motivi: il primo, ovviamente per i grandi passi avanti che stai facendo, bravissima!
Il secondo , è che grazie al tuo aggiornamento io ho avuto una conferma su una percezione che avevo avuto , proprio in questo senso.
Non nel dettaglio ovviamente, ma avevo percepito nettamente una tua crescita, una vera e propria "maturazione", tanto da parlarne anche con un'amica del forum!
PS: sai che su quel gruppo facebook ci sono capitata "per caso" anche io?
Ma ho deciso di aspettare a contattarli perchè io, invece, mi sento un po' "decentrata" in questo periodo. Quando ho letto il nome del gruppo e della meditazione dei cuori gemelli ho fatto un salto! Che coincidenze
Un abbraccio. -
angieariel.
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Silvy cara grazie, ma sento che la strada è ancora mooolto lunga
Wissia pazzesco! vedi perchè dico sempre che noi del forum siamo in qualche modo collegati? Vedrai che quando ti sentirai pronta, capirai che sarà il momento giusto di provare anche quel gruppo, se sarà utile per il tuo sviluppo
Comunque al momento non percepisco entità di nessun tipo, neanche il mio staff ma intuisco che sia per non distrarmi troppo da questo periodo di studio e allenamento, me li immagino che mi seguono silenziosi e prendono appunti! Vedremo. Cmq mi sono accorta che meditare frequentemente ha i suoi effetti anche nelle faccende di tutti i giorni, si prende tutto con più filosofia, me la prendo meno per ogni fastidio o contrattempo (e sono parecchio brontolona e impulsiva eh) si vede meglio il lato positivo delle cose senza sforzo.. -
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Bravissima Angiel!io prendo sempre una grande carica dai vostri aggiornamenti 
tu hai fatto un sacco di passi in avanti e si sente proprio la bella energia che provi!
Ho notato anch'io che meditando più spesso possibile i risultati non tardano ad arrivare...soprattutto per chi, come me, si lascia prendere troppo dalla tempestività della vita e dai piccoli e grandi problemi quotidiani
Inizio a sentirmi più calma e consapevole
Complimentoni ancora!continua su questa vibrazione positiva che emani
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angieariel.
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Cari amici, è arrivato il momento di raccontarvi una cosa strana che mi sta capitando da quasi 3 mesi ormai e mi costa molto parlarne perché ho il terrore che sia solo suggestione, per cui mi servono i vostri preziosi pareri. Sarebbe grave se lo fosse perché significherebbe che invece di andare avanti, con tutta la fatica che sto facendo, starei tornando indietro e me ne vergogno un po'.
Dunque, c'è una band americana che ascolto fin da quando ero bambina, anzi, da bambina non volevo ascoltare altro nei lunghi viaggi in auto.
Mi è sempre piaciuta ma non a livello da fan sfegata che colleziona tutto, ero semplicemente deliziata dalla loro musica.
Poi crescendo sono naturalmente arrivati altri cantanti preferiti, accantonando quindi questi.
Accantonando per modo di dire perchè ho ritrovato delle musicassette che registravo io e in quasi tutte ci ho infilato dentro una loro canzone. Inconsciamente ci sono sempre stati.
Ad aprile stavo attraversando un momento difficile perché avevo problemi col mio compagno. Un giorno suo fratello mi chiama e mi invita in camera sua perchè voleva farmi sentire qualcosa di speciale: ero stupita, aveva trovato delle tracce rare di questa band!
In quel momento ho pensato, caspita, perchè è da cosi tanto che non li ascolto? Ovviamente ho passato giorni interi a sentirmi queste tracce e a tirare fuori i cd, di nuovo non ascoltavo davvero altro, le loro canzoni spensierate e dolci mi servivano tantissimo a tirarmi su di morale e infatti ho affrontato davvero a cuor leggero la situazione col mio compagno.
Col passare dei giorni continuo a spulciare Youtube perchè mi rendo conto che non avevo visto molti video. E' una band degli anni 60, per cui non ce ne sono tantissimi. Inspiegabilmente vengo attratta in modo particolare da uno di loro e scopro che tutte le mie canzoni preferite erano cantate da lui da solo. Cercando sul web scopro che era il più mite del gruppo, era spirituale e cercava sempre di mettere pace quando sorgevano problemi e gelosie, mentre gli altri avevano caratteri più turbolenti e problemi con le droghe. Precisazione: lui e un altro membro sono deceduti parecchi anni fa.
Fin qui direte, ci sta provare ammirazione per qualcuno con buone qualità. Ma adesso cominciano le stranezze.
Quando smetto di ascoltarli ossessivamente, me li ritrovo dappertutto, ogni santo giorno, e credetemi è raro che li passino in radio.
Passano alla radio in ufficio, passano a casa di un'amica, passano un documentario in tv, passano una cover mentre vado al mare col moroso e a volte trovo o il suo nome o il suo cognome. Non smetto di pensare a lui e quel suo sguardo malinconico che mi entra dentro.
Nel frattempo esce un documentario centrato sul loro album più famoso e, non essendo uscito in Italia (qui non sono cosi famosi) me lo cerco in lingua originale.
Alla fine scoppio a piangere, senza motivo. Come se mi mancasse, boh. A quel punto sono davvero disorientata e penso di essere impazzita.
Mi dico che sono io che voglio vedere segni dove non ci sono, che forse ho bisogno di ferie, che ste cose a me non succedono, che i morti non vanno disturbati e quindi ulteriore senso di colpa che magari a furia di pensarlo lo sto disturbando. Tutto un mix di sensazioni contrastanti.
Decido di non ascoltare più la radio, zero, neanche una, nè in macchina nè a casa, perchè convinta di suggestionarmi.
Un giorno mi sveglio da un pisolino con in testa una canzone (non loro) che non sopporto. Sapete quando girano in testa e non si tolgono più? Insomma ore con in testa una canzone che odio, ero infastidita. Sbotto "Oh insomma, avanti, accendiamo la radio così canzone scaccia canzone!". Accendo e chi passano immediatamente? Io cosi:
Confusa lo annoto nel mio diario e mentre scrivo mi vengono in mente le parole di una canzone di Ron "e non abbiam bisogno di parole, per spiegare quello che è nascosto in fondo al nostro cuore" (senza motivo, non la stavo ascoltando e non la ascolto da anni). A quel punto altra serie di sensi di colpa e di negazione, fino a che decido, ok, se c'è qualcosa mi serve un segno tangibile, ma devo poterlo riconoscere, per cui lo decido io. Il segno sarà sentire una canzone ovunque tranne che in radio, perchè sennò è troppo facile. Questo l'ho chiesto 3 giorni fa. Ieri sera ero a cena da mio zio, che so essere grande amante della musica anni 60 ma con gusti ben lontani dalla mia band. Dopo cena decide di accendere il pc e mettere un po' di musica, sbircio le sue cartelle e vedo che appunto, la band non c'è. Dopo varie canzoni in cui giocavamo a Sarabanda e mi interrogava "conosci questa? e questa?" gli dico "Zio, le so tutte, sorprendimi!"
Indovinate che canzone mette? Ecco.
Adesso, mi dite per piacere se sono impazzita o se secondo voi c'è qualche collegamento?. -
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Per me c'é per forza un collegamento, mi sembrano le classiche sincronicità da staff celeste.
L'unica cosa che mi viene però da consigliarti é di non fissarti sul personaggio del cantante: il collegamento potrebbe essere tutt'altro, anche solo il volerti riportare a qualcosa di quando eri in quella fascia di età che potrebbe essere importante adesso nel tuo cammino!
valuta proprio tutto tutto ad ampio spettro!. -
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La mia Guida spirituale mi ha sempre parlato attraverso le canzoni e il mio amore naturale e per così dire spontaneo per la musica ha sempre accompagnato lingua vita.
È stata una specie di sorella maggiore per me.
Sono d'accordo con Silvy quando ti consiglia di analizzare più il significato che questa band o le sue canzoni hanno avuto sul tuo vissuto, più che focalizzarti suo cantante in se
Analizza quanto puoi. -
angieariel.
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Ragazze innanzitutto grazie per avermi rassicurato sul fatto che siano davvero segni, è accaduto tutto così in fretta e in maniera costante che davvero ho pensato di aver perso il lume della ragione
Così su due piedi non trovo il collegamento con eventi particolari o fasi della mia vita, ma continuerò a rifletterci su!
Se avrò aggiornamenti non mancherò di postarli.
Grazie
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Earine_.
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Angie ho letto un po' il tuo percorso in bocca al lupo e non ti scoraggiare, ogni cosa avviene per un motivo un abbraccio
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Tranquilla anche a me spesso vengono dubbi e hai fatto bene a condividere! . -
angieariel.
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Earine grazie! Il vostro supporto è fondamentale
Silvy, ah se fosse tutto un po' più semplice
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Ti rigiro un consiglio saggio della cara Wissia che ormai mi sono tatuata sull'anima, ed è diventato il mio motto della vita: se credi di essere pazza, significa che non sei pazza! Perché i veri "pazzi" non mettono in dubbio la loro follia
Secondo me devi approfondire il discorso su questo cantante, a questo punto
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Earine_.
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Ti rigiro un consiglio saggio della cara Wissia che ormai mi sono tatuata sull'anima, ed è diventato il mio motto della vita: se credi di essere pazza, significa che non sei pazza! Perché i veri "pazzi" non mettono in dubbio la loro follia
Oddio mi sa che questa frase le devo segnare anche io Ahahahahah. -
angieariel.
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Pauty bella questa 
e in effetti è vero!
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Angie in cammino |
