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Molto spesso ci capita di vedere che una mamma perde un bambino sul nascere o molto piccolo....e' per lei un gran
dolore,e chi osserva questo evento non puo' non porsi due inquietanti interrogativi:
a) ....ma se Dio e' infinito amore,come puo' infliggere ad una mamma un dolore cosi' grande?
b).....ma se un bambino muore cosi' piccolo,quali insegnamenti ha potuto mai trarre da una vita cosi' breve o nulla?
E QUESTE PERPLESSITA' POSSONO INDURRE AD UN INDEBOLIMENTO DELLA FEDE,PERCHE' NON SI' E' BEN COMPRESO
IL PERCHE' DI QUESTO AVVENIMENTO E DA DOVE TRAE LA SUA ORIGINE.
E ,paradossalmente ,vi dico che questo avvenimento si fonda sulla Giustizia Infinita di Dio,ma per comprendere cio' si
deve abbandonare l'ipocrisia e AVERE IL CORAGGIO DI AFFRONTARE E COMPRENDERE LA REALTA'.
E LA REALTA',CRUDA,MA REALE E' LA SEGUENTE:
Quella mamma,come tutti gli esseri umani ha vissuto una vita precedente nella quale scelse di abortire,o anche,se aveva un figlio ,lo abbandono al suo destino...ora la Legge di Dio applica Giustizia a cio' che fece quella mamma.
Oggi l'Anima di quella mamma si e' reincarnata ....nella mamma di oggi....e deve scontare cio' che fece nella vita precedente,dovra' cioe' subire un dolore,dovra' imparare a capire che OFFESE UN DONO DI DIO:LA MATERNITA'.
..............................................PER CUI, IN QUESTA VITA SOFFRIRA' PER LA PERDITA DEL SUO BAMBINO.
.............voi direte....ma,povero bambino....che colpa aveva lui di morire cosi' giovane?...ebbene lui e' stato solo lo
strumento che Dio ha impiegato per applicare la Sua Giustizia....ma per lui non e' successo proprio nulla:...lui si reincarnera' di nuovo tranquillamente,per condurre le sue future esistenze
Per analoghi processi di Giustizia di Dio ,puo' accadere che chi in una vita precedente ha scelto di abortire,come conseguenza di aver soppresso una vita,dovra' in questa vita essere sterile,cioe' non potra' aver figli,in modo da desiderare quei figli che ha rifiutato nelle vite precedenti.
Ed ancora puo' accadere, a quelle madri che abbandonarono i propri figli al proprio destino,costringendoli ad una vita da
orfani......che in questa vita,al loro nascere.....rimarranno orfane...per capire cosa significa essere orfane con tutte le
sofferenze che cio' comporta
.........alla fine del discorso....e per chi e' Cristiano...."per caso",questo processo non riporta alla mente quelle "arcane"
parole evangeliche che dicono: "chi di spada ferisce,di spada perisce".......e anche "chi semina fulmini,raccoglie tempesta", "occhio per occhio,dente per dente"?
Ecco,dunque la Legge del karma,o della Giustizia di Dio,che combacia perfettamente con le massime cristiane,nel senso
che chi crea danno e dolore al prossimo...e' destinato a dover subire lo stasso danno e dolore,in questa o nelle prossime
sue esistenze. Ora non c'e' piu' nulla di esoterico,e conoscenza e' stata divulgata.
Edited by superfortunato - 23/5/2010, 14:24
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luxor28.
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Non è facile capire la legge karmica, a volte anch'io mi pongo delle domande a cui lì per lì non so dare risposta, ma tu hai spiegato benissimo questa cosa. Dio sa quello che fa, e la Sua legge divina non è mai ingiusta. Bisogna capire il modo di ragionare di Dio, e allora capiremo il perchè di alcune cose che ora ci sfuggono, Mary! . -
the crow65.
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Concordo con Mary pienamente. Capire ed interpretare le leggi karmiche è dura se non comprensibile da parte della nostra coscienza. Quando muore un bambino appena nato o molto piccolo o i ragazzi giovanissimi noi comprendiamo la parola che ci fa sobbalzzare: Morte. Si, questa parola ci spaventa ci angoscia, la mente la coscienza la rifiutano, e tutto è normale lecito. Ma l'anima è un'altra cosa. Sicuramente possiede una propria logica che non le crea dolore abbandonare un corpo appena "occupato" anche da pochi secondi, attimi. Ovviamente credo che la morte sia legata al karma delle anime. Ecco un bambino mai nato vivo, un bambino che muore a pochi mesi dalla nascita e altro di troppo doloroso da accettare dalle nostre coscienze,
Abbraccio,
The crow65.
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luxor28.
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Si, concordo con the crow. Quello che accade ad un bambino molto piccolo, ha sicuramente un suo perchè, che noi ignoriamo. Ricordo la mamma del piccolo Tommy, ucciso qualche anno fa ad un anno e mezzo di vita. Lei in una intervista ha detto che sin da quando era incinta,"sentiva" che il suo bambino non sarebbe vissuto abbastanza. Successivamente alla nascita di Tommy, ha sentito come una voce(mi sembra quella di Padre PIo), che le diceva appunto che Tommy non sarebbe vissuto per molto, e poi così è stato. E' come se da lassù, l'avessero preparata alla cosa. Quindi era già scritto, che sarebbe andata così, perchè evidentemente il karma prevedeva questo. . -
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Concordo con voi...per quanto doloroso sia la morte di un bambino, dobbiamo avere la forza per riflettere sul suo karma perchè se era prevista una vita molto breve, ci saranno state delle motivazioni così profonde da sfuggire alla nostra mente umana, ma uno studio approfondito del karma può aiutarci molto a capire lo scopo della nostra vita e del ciclo delle rinascite e possiamo vedere tutto da un'altra prospettiva... . -
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Certo,e cio' da' una forza nuova per affrontare la realta'. . -
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si, avere consapevolezza di questo può trasformare il modo di vivere... . -
the crow65.
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Diciamo allora un particolare. Una maggiore consapevolezza ci porta ad affrontare al meglio tutte le varie esperienze, incluse quelle di morte prematura di un bambino. Il dolore è immenso, ma se crediamo che esista solo la morte fisica, possiamo ancora sentire vicino a noi il bambino, che sicuramente ci invia i segnali, come nel caso del piccolo Tommy, che "vive" ancora vicino alla sua mamma.
Abbraccio,
the crow65.
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luxor28.
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Si, penso anch'io come whiterose, che avere la consapevolezza di quello che c'è dall'altra parte, possa cambiare veramente il nostro modo di vivere. Certo, rimane sempre un dolore immenso la perdita di un bambino, o di una qualsiasi persona amata, ma se si sa che questo è dovuto al karma o ad un disegno divino superiore, penso che sia un po' più facile accettare e realizzare l'accaduto, non credete? . -
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Generalmente lo si comincia ad accettare nella misura in cui ci si risveglia dal dolore accecante della morte di un figlio..... . -
luxor28.
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Si in effetti è così. Un po' come accade a tutti, si aprono le porte dell'anima, solo quando la sofferenza ci sconvolge la vita, e solo allora si capiscono molte cose che magari prima si ignoravano perchè non ci toccavano minimamente, Mary! . -
TheBeliever62.
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Ahimè a 18 anni ho passato anche io già molte esperienze negative tra cui proprio l'aborto a 4 mesi di gravidanza di mia madre poichè la bimba in grembo aveva malformazioni e alla nascita avrebbe avuto gravi difficoltà respiratorie. All'epoca ero più piccolo e non afferravo certe cose ma purtroppo ho un'immagine impressa nella mente poco felice di mia madre che un giorno la vidi soffrire in un modo atroce a causa della perdita subita.
Certo che a vederla come dici tu , superfortunato, tutto quadra e non mi permetterei mai di mettere in dubbio la volontà di Dio anche se mi sarebbe piaciuto conoscere quella che sarebbe stata mia sorella. Ma comunque di li a poco mia madre tornò di nuovo incinta ed ebbe una fantastica creatura che è la mia sorellina al quale voglio un bene dell'anima e ogni volta che la vedo gironzolare per casa mi sale un pò di tristezza perchè penso che al posto suo poteva esserci un'altra bambina che non ce l'ha fatta ma poi in lei vedo il vero miracolo della natura e il mio sguardo alla fine si perde in quei sorrisini contagiosi che ti mettono allegria... E molto spesso nelle mie preghiere ringrazio Dio per avermi dato una sorellina così perchè soprattutto in questo periodo è davvero una sana terapia quando mi metto a giocare un pò con lei stò sempre di buon umore...
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"Non vedete la morte come una punizione....essa e' solo il passaggio da un modo di vivere ad un altro modo di vivere!"
...queste le parole del mio Angelo Guida,circa la morte......lo so per noi umani e' difficile accettarle....ma e' cosi'!!!
Ecco perche' la morte precoce di un bambino ancora non nato....ancora in grembo alla madre....per il bambino stesso ,o
meglio per la sua Anima,non costituisce problema: rinascera' di nuovo...........
Secondo una teoria sulla reincarnazione,quando un bambino muore ancora in grembo,cioe' lo si abortisce per cause naturali,....rappresenta un'Anima che si e' sottoposta al processo di reincarnazione...e all'ultimo momento,per timore,si e' tirata indietro....per cui il bambino non vedra' la luce.
Non essere in pena per la tua sorellina mai nata.....rinascera' di nuovo....e in buona saute....
Secondo sempre la stessa teoria sulla reincarnazione,quando un bambino non nasce a causa di malformazioni genetiche ,cio' e' la conseguenza che l'Anima di sua mamma,in una vita precedente ha condotto esperimenti nel campo della manipolazione genetica,tipo OGM,e simili,per alterare cio' che Dio ha creato.....
Non so',per il vero,cosa ci sia di vero in tutto questo,....ma su questa teoria certamente c'e' da riflettere....comunque,
........sempre e comunque,Dio ha fatto in modo che per ogni errore umano,c'e' sempre rimedio.....
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formyangel.
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Tra un brivido e l'altro mentre leggevo le risposte mi sono sorte altre domande:
come si spiega a una madre che la perdita di un figlio è legata al karma e agli errori o meglio dire scelte sbagliate, in una vita precedente?
è possibile conoscere la propria legge del karma...per...forse è assurdo...per essere pronti ad ogni evenienza?
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Io penso che non sia,in fin dei conti ,necessario spiegare ad una mamma la legge del karma,ma il darle conforto in tale drammatica esperienza....perche' sono in pochi coloro che sono pronti a recepire contenuti esoterici....tuttavia si potrebbero incontrare mamme aperte a tali tematiche ed in questi casi recepire i contenuti esoterici potrebbero aiutare.
Per ...essere pronti alle evenienze....c'e' solo un sistema: AGIRE NEL BENE. ......
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Perche' puo' succedere che un bambino muore sul nascere?La Legge del karma. |
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