-
.
Ciao a tutti,
Vi scrivo per chiedervi un consiglio.
Vorrei aiutare una perasona che, a causa del suo lavoro, spesso si affeziona a pazienti che poi muiono. Questa persona, ho notato, prende veramente molto male le dipartite, sia di persone quasi sconosciute che soprattutto di persone care.
Io non so come fare per offrire il mio aiuto in modo incisivo, questa persona infatti non è credente, e quando ho provato ad accennare alla reincarnazione mi ha letteralmete riso in faccia
Vorrei essere d'aiuto, ma come?
Grazie a chiunque risponda... -
.
Sai Pauty,io credo (ma potrei sbagliarmi) che questa persona abbia una certa sensibilità ma sia bloccata,forse per qualcosa che ha vissuto,dal credere in determinate cose.
Purtroppo non è semplice svincolarsi dalle convinzioni acquisite o imposte.
Le dipartite,tornando alla tua amica,fanno sempre male,anche per chi entra in contatto con persone sconosciute per le quali comincia a provare affetto
La fede aiuta molto ed è uno dei sostegni fondamentali per chi si trova ad affrontare queste situazioni.
Come essere d'aiuto in questo caso?
Non lo so,ma,di sicuro l'importante è esserle vicino,indipendentemente da quello che crede.
La fede non possiamo imporla,quindi non possiamo entrare nel merito di far credere a qualcuno quello in cui crediamo noi,ma,di certo siamo in grado di donare quell'Amore che ci è stato insegnato.
E poi chissà...magari con il tempo potrebbe servire e potresti "servire" per ricondurla a Lui. -
Earine_.
User deleted
pauty è difficile aiutare chi non crede perche casomai tu vuoi stargli vicino con qualche discorso che casomai non capirebbe come il fatto della reincarnazione! ti suggerisco di chiedere agli angeli di aiutarti a capire come aiutare questa persona.. vedrai che ti faranno arrivare una 'idea geniale' all'improvviso o un suggerimento <3 . -
.
Hai proprio centrato il punto: grande sensibilità ma proprio rifiuta qualsiasi concetto spirituale, e ovviamente non ne vuole proprio sapere di cercare spiegazioni non razionali
Cercherò di restare a disposizione, anche perché in passato non L'ho fatto..
Grazie anemone per il consiglio <3
Earine proprio non avevo p ensato a chiedere aiuto indiretto! Ci provo comunque!. -
Dada67.
User deleted
Pauty ho lavorato per due anni con i malati terminali...ti porto la mia esperienza...mi aiutava parlare per liberare la sofferenza che vivevo ogni giorno inoltre questo mi ha riavvicinato alla fede...un giorno una persona mi chiese perché e' toccato a me...e io impotente mi inginocchiai e pregammo e piangemmo assieme...non ho mai dimenticato!
Stalle vicino, parlale, continua a parlare di fede non stancarti nemmeno se lei non crede...chi sceglie quel lavoro e' sempre persona sensibile...un giorno capirà.... -
.
Grazie Dada, la tua esperienza è molto molto preziosa in questo caso
Immagino che per te non sia stato facile in parecchie situazioni..
Continuerò a provare, senza impormi. Grazie ancora. -
.
Si,continua a provare,ma senza importi.....e' una persona che e' solo all'inizio di un, forse, lungo percorso....sara' comunque la vita a indirizzarla e maturarla,se lei si ostina in questa sua posizione di non credente,sara' ulteriore dolore a farla maturare......cosi' vanno queste cose.....Dio un giorno non ti chiedera' "ci sei riuscita??"....ma ti chiedera' " hai tentato???"...... . -
Dada67.
User deleted
Verissimo..hai tentato?!?
C'e sempre il libero arbitrio!
No Pauty e' stata durissima e io sono profondamente cambiata!
Spero di esserti stata di aiuto!. -
Bodom80.
User deleted
domanda idiota..ma non è che il rifiuto spirituale le è venuto meno dopo che ha perso qualcuno d importante e, come spesso dicono in molti, ha detto "se Dio fosse esistito questo non mi sarebbe successo" e quindi ha una repulsione riguardo a questi concetti? . -
.
Molte persone fanno l'errore che ha detto Badom......e' come quando il buon papa' di famiglia da' uno scappellotto al figliolo,e questo ritiene,per reazione,che il suo papa' sia cattivo....poi diventa piu' grande e capisce.....
Edited by superfortunato - 16/4/2013, 17:42. -
.
No Bodom, non è il suo caso. Sin da quando conosco questa persona ha sempre avuto un rifiuto categorico verso la religione e di conseguenza verso la spiritualità.
Anche io ho attraversato questa fase, quindi capisco il suo rifiuto.
Il problema è che penso che nel suo caso sia la sua concezione politica a determinare un certo tipo di pensiero, molto molto razionale.
Penso che il suo problema principale è che non riesca a superare il pensiero della morte, perché non conosce/non sa cosa c'è dopo. E se provo a parlare di queste cose, anche in maniera molto delicata e semplice, vedo proprio un muro di rifiuto... -
Dada67.
User deleted
Tu tieni duro Pauty...pian pianino! . -
.
Considerate anche questo avvenimento.
Qualche anno fa mori' una mia zia,e al funerale,rivelai a mio cugino (il figlio) che era distrutto,che avevo il Dono di parlare con un Angelo,e gli promisi di fargli avere tramite l'Angelo Gipo,notizie della mamma Defunta.
Mamma e figlio avevano un legame molto forte ed il dolore di mio cugino fu grandissimo.
Gipo si interesso' al caso e mi disse che mia zia dall'aldila' non si dava ancora pace di aver dovuto lasciare il figlio.....e si raccomando' che non riferissi nulla mio cugino perché altrimenti il dolore invece di attenuarsi si sarebbe acuito,e in questi casi E' MEGLIO NON PARLARNE PIU'...cosi' il dolore si attenua prima.. -
.
Super, ho provato a spiegare oggi a questa persona un po' come funziona la reincarnazione, ovviamente non sono un'esperta ma ho trasmesso ciò che so in maniera molto semplice e senza l'intento di "convertire" a questo pensiero. Non so ho allevato i suoi brutti pensieri sulla morte, però mi ha ascoltato e mi ha fatto molte domande! Magari è stata una piccola goccia, ma almeno ci ho provato! . -
.
Hai fatto bene....potrebbe essere per questa persona l'inizio di un percorso di evoluzione....tu hai fatto quanto hai potuto.... .